Replikator-Podcast: Roberto Esposito ci racconta die italienische Strategie von Velo3D

10. Oktober 2022

Lo straordinario successo di Velo3D a livello global non è certo un segreto: dalla sua updated fondazione, avvenuta „solo“ nel 2014, la società americana ha collectionato una serie di record consecutivi, con crescite stratosferiche e Partnership importanti, senza contare un fatturato di 89 Milioni di Dollari Previsto für das Jahr 2022.

E sebbene negli USA Velo3D sia già già a colosso sulla strada per diversione la più grande azienda di Hardware AM a metallo quotata in borsa, quello europeo rimane un panorama davvero interessante in termini di espansione, all'interno del quale l'Italia occupa un ruolo altamente strategisch.

Pro questa ragione, Replicatore ha scelto di intervistare nel secondo episodio della sua nuova serie di podcast Roberto Esposito, Sales Director Italy and South EMEA di Velo3D, in prima linea nell'affermazione dell'azienda in Italia.

Mit einem Lehrplan für Rispetto und andere Erfahrungsberichte in Luft-, Energie-, Petrolio- und Gasqualität, Esposito hat einen guten Preis in Aerospaziale für militärische Ziele in Waffenstillstand kommen Leonardo, GE Oil & Gas und GE Additive pro Poi approdare unendlich in Velo3D.

In questo podcast, ho avuto Occasione di Affrontare insieme a lui i vari aspetti e specità dell'approccio tecnologico alla base del successo di Velo3D, delle soluzioni oggi disponibili sul mercato, della strategia di espansione europea e del perché l'Italia rivesta un ruolo così wichtig.

Per cominciare Esposito ci ha raccontato come ha fatto l'azienda della Silicon Valley ad emergere in un mercato così competitivo e di nicchia come quello della fusione a letto di polvere (PBF) attribuendo il suo successo all'aver afffrontato i problemi ei limiti tecnologici della traditionelle 3D-Stempel, Fokussierungen, die die Möglichkeit bieten, die größte Zahl der möglichen Komponenten in additiver und vollständiger Geometrie zu stempeln.

Secondo il Sales Director, i vantaggi sofortig von der Suche nach einem technischen Ansatz, der ohne die Möglichkeit von Stempeln ohne Unterstützung, ohne Neubeschichtung, Kontakt, ohne Software-Eigentümer gestiegen ist Flow per gestire la preparazione della parte da stampare e compatibile con qualsiasi formato CAD (eliminando la necessità della converte in „step file“) nonché nel software Assure che garantisce sia la qualità della macchina che dell'intero processo, strato per strato, dei pezzi stampati.

A livello di sistemi, anche qui un grande merito viene attribuito all'approccio alla semplificazione del fondatore Benny Buller, che con le due Sapphire a camera cilindrica è riuscito a sopperire alle limitazioni dimensionali delle camere di stampa permettendo a tante aziende che producono veicoli per il lancio aerospaziale di realizzare camere di burne enormi che raggiungono fino al metro di altezza.

Questo aspetto e, non solo, hat zum Nachfolger von Velo3D in Campo Aerospaziale beigetragen, mit nomi quali Space X e Launcher che si annoverano tra i partner più importanti. Ma, come ci anticipa Esposito, anche l'Europa, nello specifico con aziende di Francia e Italia, sta seguendo questo esempio.

Visto che per il momento i dettagli restano top-secret, ho colto l'occasione per chiedere a Esposito per quale motivo proprio l'Italia rappresenta un mercato Strategico per il colosso della Silicon Valley: secondo lui in nostro paese ha una specialità che lo differenzia tanto nel panorama europeo quanto dagli stessi Stati Uniti e che risiede nell'ospitare sia dei grandi OEM che una ricchissima rete di piccole e medie officine metalmeccaniche altamente specializzate e con grand compenze, in particolare nell'aerospaziale, che rappresentano il target ideal di Velo3D.

Oltre all'apertura del centro europeo di Augusta, dove è möglich toccare con mano la macchina, secondo il responsabile italiano, la strategia europea dell'azienda replicherà il modello di business messo in atto negli Stati Uniti con Italia, Germania, Regno Unito e Francia identificati quali elementi trainanti in termini di early adopt della tecnologia, mirando quindi a Contract Manufacturer che adottino le tecnologie Velo3D for primi per poi avere accesso a un network internazionale che si tradurrà in clienti e „ore di stampa“.

La Complessità delle Geometrie Realizzabili e le Possibilità offerte dalle macchine Velo3D sono indubbiamente straordinarie ma a volte possono non bastare a fa fronte all sfide abgeleitet von fattori esterni al mercato, come ad esempio la pandemia o il contesto geopolitico, per questo ho chiesto a Esposito quali possono essere secondo lui i punti deboli, e quelli di forza, che rendono l'Italia più efficiencye.

Partendo da un fattore incontrollabile, come quell'aumento costo dell'energia e delle materie prime, il Sales Director per l'Italia ci ha parlato delle difficoltà che questo comporta in termini di investimenti notando tuttavia che settori come Aerospaziale e Oil and Gas sono in una fase di crescita e hanno tendenzialmente una capacità di poter fare investimenti. Berücksichtigen Sie auch die besonderen Bedingungen, die Sie als Early Adopter della Tecnologia Velo, a parere di Esposito a breve si inizieranno a vedere macchine installate anche presso Contract Manufacturer, and non solo OEM, sia in Italia che nel resto d'Europa vorschlagen.

Le aziende di questi settori sono tra l'altro source che hanno una maggiore esigenza di standardizzare i pezzi e questa è una possibilità offerta dalla tecnologia Velo3D, con i magazzini che diventano „digitali“ ei downtime che si riducono sostanzialmente.

Ein Abschluss della nostra chiacchierata, ho domandato ad Esposito quali sono gli obiettivi a brevissimo e medio termine di Velo3D in Italia: la risposta è stata che l'intento per il breve termine è quello di avere a bordo tre Contract Manufacturer entro la fine del 2022 , che saranno presentati in Occasione del Prossimo Formnext, mentre nel medio-lungo termine si Continuerà a puntare ai grandi OEM così da allargare ultiormente il numero di parti stampabili in additive and dare linfa vitale agli stessi Contract Manufacturer.

Quest'ultimo commento, è la chiusura perfetta per la Panoramica sulle operazioni italiane di questa grande azienda americana e lascia intendere che nei mesi a venire sentiremo molto parlare delle partnership di Velo3D e dei loro sviluppi.

Gastautor:

Sono un giornalista professionalista iscritto all'ODG dal 2002 e mi sono semper occupato di comunicazione trade. Pro 10 anni ho redatto una testata dedicata al mercato dei videogiochi e successivamente ho partecipato alla creazione del primo iPad magazine dedicato all'elettronica di consumo. Seit 2012, mi occupo esclusivamente di stampa 3D/manifattura additiva, che vedo come la affascinante e reale delle tecnologie oggi agli albori ma che plasmeranno il nostro futuro. Ho fondato Replicatore.it nel 2013 und als Blogger für verschiedene internationale Seiten geschrieben. Nel 2016 ho fondato la mia società 3dpbm (www.3dpbm.com), con base a Londra, che offre servizi di supporto alle aziende che vogliono comunicare, sia in Italia che nel mondo, i loro prodotti legati alla manifattura additiva. Oggi veröffentlicht diverse internationale Testate tra cui 3D Printing Media Network (il nostro sito editoriale internazionale), 3D Printing Business Directory (das größte Verzeichnis in der Welt der Azione legate alla stampa 3D), Replicatore.it, Replicador.es und 3D Printing Media Network Chinesische Version.

War dieser Artikel hilfreich?
JaNein

Über den Autor

Amir Iliaifar

Direktor des Inhalts

Amir Iliaifar ist Director of Content bei Velo3D, wo er die Produktion und den Vertrieb von Velo3Ds globalen Marketinginitiativen für digitale Inhalte beaufsichtigt. Vor seinem Eintritt in das Unternehmen arbeitete Amir für einen führenden professionellen Drohnenhersteller, mehrere SaaS-Unternehmen und als Journalist für Automobiltechnik. Er hat einen Master of Arts in Digitaler Kommunikation von der University of North Carolina in Chapel Hill.